Nel contesto del X Forum Interregionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria, si è tenuto “REDIRECT – La nuova direzione del Made in Italy nell’era Digitale“.
Tra i diversi eventi in programma nella suggestiva cornice di Ascoli Piceno si è svolto un workshop interamente dedicato alla stampa 3D, in particolare per quanto concerne i suoi aspetti professionali.
Un numero sempre più crescente di imprese approda al mondo del 3D utilizzandolo come una valida strategia competitiva. Il processo d’innovazione diventa un asset di vitale importanza per le performance e la sopravvivenza delle aziende.
Alberto Barberis, CCO di Protocube, ha presentato alcuni casi studio dimostrando come il passaggio a soluzioni digitali abbia contribuito a ristrutturare i processi aziendali di importanti realtà, che hanno trovato la via del successo grazie all’impiego delle tecnologie 3D.

We Dance, un progetto di Fabio Novembre, realizzato da Bodino Engineering con la collaborazione tecnica di Protocube (foto Lexus Design)
Oltre a Protocube, il Workshop ha visto la presenza di Olivetti, che ha presentato la propria stampante 3D Olivetti 3D-S2; Indiegogo, che ha illustrato le dinamiche dei processi di crowfunding al servizio delle startup della stampa3D. Infine, lo studio legale Luppi e Crugnola si è soffermato sulle questioni inedite legate al diritto d’autore e alla proprietà industriale che la manifattura additiva ha introdotto nel business.

indiegogo offre concrete possibilità di crowfunding per le startup che hanno progetti legati alla stampa 3D
Per approfondimenti su Redirect Italy
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